martedì 27 novembre 2012

Happy Christams Natale in Danimarca

Danimarca
Calore e raffinatezza, in cucina e sulla tavola per la lunga notte di Natale...
Non esiste una parola italiana per tradurre "hygge".
che in danese descrive l'atmosfera fatata del periodo natalizi.
E' una calda, accogliente, familiare e magica sensazione di benessere che si sprigiona dalla convivialità del Natale.
Si festeggia a casa, l'ambiente più intimo è la cucina,
da qui escono ricche pietanze, dolcetti, zuppe, bevande calde o tartine, tutte dai nomi impronunciabili.
Si può cominciare con un aperitivo a base  di Smorrebrod, i  "panini aperti"  che hanno come base una fetta di pane nero di segale guarnita con formaggi alle erbe, carne affumicata, uova, pesce marinato, sottaceti e verdure, accompagnati da una delle tante birre di Natale che vengono proposte in edizione limitata nel mese di Dicembre.








Il menu della cena della Vigilia si apre con qualcosa di caldo e confortante, come una crema di funghi selvatici con panna e prezzemolo






Il piatto principale è a base di carne 
Anatra farcita di prugne e mele, da accompagnare  a patate caramellate e speziate al chiodo d garofano.










Per finire il tradizionale Risalamande,
dolce delicato da mangiare al cucchiaio fatto con riso bollito nel latte, mandorlre, vaniglia e panna montata che si sposa alla salsa di amarena o di mirtilli.
Fuori è freddissimo, forse nevica e tutto sarà ancora più hygge con un bicchiere bollente di Glogg, il vino natalizio  caldo e speziato. e qualche biscotto al burro e cardamomo...






Happy Christmas

In tutte le tradizioni, anche quelle lontane,
le feste più belle sono sempre vissute con i propri cari.
Lo sfarzo siciliano delle interminabili riunioni familiari,
lo "hygge" danase della casa di Natale,
l'inconfondibile stile brithis di uno speciale pomeriggio di festa o l'ironico "kitsch" di una cena natalizia russa hanno forme differenti,ma sono legate da un comun denominatore:
il desiderio di condivisione di una festa che è "la festa" per definizione.
Saper interpretare questo rito di affetti e di cucina, decorare con gusto una tavola speciale, proporre un menu sorprendente è quello che ci si aspetta da occasioni come questa.














lunedì 26 novembre 2012

Lussekatter - Pane Dolce Svedese di Santa Lucia..



In Svezia il giorno di Santa Lucia preparano questo pan dolce...

A Stoccolma, uno dei momenti festivi più belli è il giorno di Santa Lucia il 13 Dicembre. Al mattino bambine vestite di bianco con corone di candele sul capo sfilano per le vie della città dirigendosi a Skansen un parco museo.







 Qui viene eletta la regina della luce, tra alci, renne, botteghe e chioschi dove ristorarsi con caldo e speziato vino Glogg  e dolcetti di Santa Lucia. 
Stoccolma è una città affascinante e accogliente che saprà sorprendervi nonostante la mancanza di luce e il freddo dell'inverno. 
Il  Natale è uno dei momenti più magici di questo luogo, ricco di tradizioni e buona cucina.
ad esempio il Jlubord un buffet di piatti caldi e freddi tipici della tradizione Svedese. 
Il Dravlax, un paitto a base di salmone marinato e aromatizzato con l'aneto. 
Il Julskinka, piatto a base di Prosciutto arrosto, con salsa di senape e miele. Le Kottbullqar, delle famose polpettine. 
Ed in fine le squisite Kannelbullar, chiamate anche Cinnamonrolles,  delle soffici brioches alla cannella.
   

Ma ora torniamo alle delizione Lussekatter,  un pan dolce allo zafferano e uvetta. 
I Lussakatter sono legati ai pani di Jull, che venivano consumati durante la festa pagana del solstizio d'Inverno. 

Ecco la deliziosa ricetta 
Ingredienti:


  • 400 gr Farina00
  • 300 gr Farina manitoba
  • 150 gr Zucchero
  • 1 Bustina Zafferano  ( io sostituisco con un cucchiaino di zenzero e cannella, per me il Natale è cannella e zenzero!  )
  • 2 Cubetti di Lievito di Birra
  • 150 gr Burro
  • 400 ml Latte
  • 1 Pizzico Sale
  • Tuorlo d'Uovo
  • Uvetta Sultanina oppure Gocce di cioccolato fondente

Fate sciogliere il burro col latte e lo zafferano. Fatelo intiepidire e versatelo sul lievito sbriciolato in una terrina. Aggiungete le farine un pò alla volta, lo zucchero e un pizzico di sale e impastate fino a ottenere un composto morbido ma non troppo. Copritelo con un canovaccio e fatelo lievitare per un'ora. Lavorate ancora un pò la pasta e formate dei cilindretti arrotolondo le estremità in direzioni opposte in modo da ottenere una "S". In ogni girella mettete un chicco di uvetta e spennellate con il rosso d'uovo oppure con del latte. fate lievitae ancora per cinquanta minuti e infornate a 180° per venti minuti circa. 

Potete gustare il panbrioche con del caldo vino glogg, molto simile al vin brulè. 















venerdì 23 novembre 2012

Sogni da Realizzare





... Ho Tanti, Troppi, infiniti Sogni

    il più grande però, e spero di realizzarlo un giorno,
è quello di avere una 
Pasticceria-Cioccolateria  tutta, tutta Mia...





in un Paesino della Provenza, 
immersa dalla lavanda, 
baciata dai raggi del sole...




arrivare al mattino con la mia bella bici, 




e mettermi subito a Lavoro...






perdermi nei miei sogni, e iniziare a creare...


  


andar via la sera, stanca ma felice...








                                            Chèri...






giovedì 22 novembre 2012

22 Novembre 2012

Giorno del Ringraziamento

Ogni 4° Giovedi  del Mese di Novembre in America festeggiano
" IL GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO "

Giorno del ringraziamento  Thanksgiving Day 
è una festa di origine cristiana osservata negli Stati uniti d'America (il quarto giovedi di Novembre) e in canada  (il secondo lunedì di ottobre) in segno di gratitudine per la fine della stagione del raccolto.





Questa storica tradizione, in origine di derivazione religiosa ma ora considerata secolare, risale all'anno 1621. Quando fu effettuato il raccolto nel novembre 1623 William Bradford, Governatore della Colonia fondata dai Padri pellegrini, aPlymouth, nel Massachusetts, emise l'ordine:
« Tutti voi Pellegrini, con le vostre mogli ed i vostri piccoli, radunatevi alla Casa delle Assemblee, sulla collina... per ascoltare lì il pastore e rendere Grazie a Dio Onnipotente per tutte le sue benedizioni. »



Padri pellegrini, perseguitati in patria per le loro idee religiose piuttosto integraliste, decisero di abbandonare l'Inghilterra e andare nel nuovo mondo, l'attuale America del Nord. 102 pionieri (52 uomini, 18 donne e 32 bambini) imbarcati a bordo della Mayflower, arrivarono sulle coste americane nel 1621, dopo un duro viaggio attraverso l'Oceano Atlantico; durante il viaggio molti si ammalarono e tanti morirono. Quando arrivarono, l'inverno era ormai alle porte; si trovarono di fronte ad un territorio selvatico e inospitale, fino ad allora abitato solo danativi americani. I Pellegrini avevano portato dall'Inghilterra dei semi di vari prodotti che si coltivavano in patria e li seminarono nella terra dei nuovi territori; vuoi per la natura del terreno, vuoi per il clima, la semina non produsse i frutti necessari al sostentamento della popolazione, per cui quasi la metà di loro non sopravvisse al rigido inverno. Questa situazione rischiava di riproporsi anche l'anno successivo se non fossero intervenuti i nativi americani (gli indiani) che indicarono ai nuovi arrivati quali prodotti coltivare e quali animali allevare, in specie il granturco ed i tacchini. Dopo il duro lavoro degli inizi, i Pellegrini indissero un giorno di ringraziamento a Dio per l'abbondanza ricevuta e per celebrare il successo del primo raccolto. I coloni invitarono alla festa anche gli indigeni, ai quali dovevano molto se la loro comunità aveva potuto superare le iniziali difficoltà di adattamento nei nuovi territori, gettando le basi per un futuro prospero e ricco di ambiziosi traguardi. Nel menù di quel primo Ringraziamento americano ci furono pietanze che divennero tradizione per le feste - in particolare il tacchino e la zucca - insieme ad altre carni bianche, carne di cervoostriche, molluschi, pesci, torte di cereali, frutta secca e noccioline.






Il 29 giugno 1676 Edward Rawson redasse una proclamazione ufficiale di Thanksgiving per conto del governatore della contea di Charleston, in Massachusetts, che aveva deciso di indire un giorno di ringraziamento per la buona sorte di cui godeva la comunità e per celebrare la vittoria contro gli "indigeni pagani", cioè gli stessi nativi americani che avevano accolto e condiviso il territorio con Bradford e gli altri fondatori della colonia di Plymouth.
Nei secoli successivi la tradizione del Thanksgiving si estese a tutto il Paese. Le tredici colonie (i primi stati americani) non celebrarono contemporaneamente il Giorno del ringraziamento fino all'ottobre del 1777, quando ne fu indetto uno per festeggiare la vittoria contro gli inglesi a Saratoga nella guerra per l'indipendenza. Fu George Washington, il primo presidente degli Stati Uniti d'America, a dichiarare la festa per tutti gli stati nel 1789 proclamando una giornata nazionale di ringraziamento. Molti risero dell'idea, a cominciare da Thomas Jefferson, che da presidente non vi diede alcun seguito. Ma a metà del XIX secolo il Thanksgiving era diffuso nella maggior parte del territorio americano e osservato da tutti gli strati sociali, dai ricchi ai meno abbienti.









Ecco, per chi fosse curioso di provare l'American Taste, la ricetta del Tacchino ripieno per circa 12 persone (tempo di preparazione 480 minuti circa).

Ingredienti:
-1 tacchino di circa 6 kg svuotato,
-1 limone spaccato
-sale e pepe
-burro fuso
Per il ripieno:
-90 g di burro
-2 cipolle finemente tagliate
-170 g di agnello, magro
-cuore e fegato di tacchino, finemente macinati
-450 g di castagne
-pinoli
-1/2 l di brodo di tacchino
-120 g di riso
-1 fegato d'agnello, tritato
-230 g di pangrattato
-2 mele sbucciate e finemente tritate.
Preparazione 
Prendete le castagne, fate un taglio alla base e mettetele a bollire per 5 minuti poi sbucciatele e tagliatele.
Per il brodo: fate bollire in 0,75ml di acqua per 45 minuti le parti inutilizzate del tacchino.
Lavate il tacchino in acqua fredda, sia all'interno che all'esterno, e lasciatelo in acqua per 30 minuti mentre preparate il ripieno.
Per il ripieno: scaldate il burro in una padella e fate dorare le cipolle, quindi aggiungete il magro d'agnello e fate cuocere per 15 minuti.
Aggiungete il cuore e il fegato di tacchino, le castagne, i pinoli e fate cuocere per altri 5 minuti.
Aggiungete il brodo e portate a ebollizione. Aggiungete il riso e cuocete per altri 10 minuti, quindi aggiungete il fegato d'agnello, le briciole di pane e le mele. Tenere ben mescolato.
Per farcire il tacchino: tagliate la pelle alla base del collo e riempite delicatamente la cavità. Fissate con uno stuzzicadenti da spiedini (o cucite) in modo da chiudere la cavità. Riempite allo stesso modo la cavità del corpo e chiudetela dalla parte della coda con uno stuzzicadenti da spiedini (o cucite).
Legate le zampe alla coda e fissate bene le ali al corpo.
Sfregate il tacchino con limone, sale, pepe e burro fuso e mettetelo in una grossa teglia poco profonda a fuoco moderato (preriscaldate il forno a 180°, poi abbassate la temperatura a 160°). Fatelo arrostire per un tempo adatto al peso: circa un'ora per chilo.
Servite in un grosso vassoio e decorate come meglio preferite.


martedì 20 novembre 2012

Plumcake alle more


Adoro il Plumcake specialmente quello fatto in casa...
questa versione poi... mmm
Golosissima...
Lo prepariamo per il Tea delle %.00 pm ?|!?!
Io intanto vi lascio la ricetta...


Ingredienti:

  • 250 gr yogurt bianco
  • 200 gr farina
  • 100 gr zucchero
  • 2 uova 80 ml olio di semi
  • 2 uova 
  • 50 gr fecola di patate
  • 1 bustina di vanillina
  • 1\2 bustina di lievito per dolci
  • 125 gr di more ( ottime quelle surgelate )
  • un pizzico di sale


in una ciotola mettere le uova e lo zucchero e lavorare fino ad ottenere uno composto spumoso 
unire il sale la vanillina, amalgamare e unire la farina, lo yogurt e la fecola.
Mescolare , aggiungere l'olio 
Passare le more nello zucchero a velo oppure nella farnia ( se no sono quelle surgelate) aggiungerle nell'impasto mescolare leggermente  e versare nello stampo imburrato ed infarinato.
Informare a 160° per 50 minuti.




Torta pere e cioccolato


Torta Golosissima, perfetta per le Feste di Natale...
ottima per accompagnare una buona Tisana ...

Ingredienti:


  • 6 pere 
  • 2 uova
  • 120 gr di burro
  • 120 gr di farina 00
  • 120 gr di zucchero di canna
  • un bicchierone di latte circa 200 ml
  • 1 busta di lievito per dolci
  • 1 stecca di vaniglia
  • un pizzico di sale
  • qualche goccia di cioccolato fondente



Nel frullatore inserite tutti gli ingredienti: le uova intere, lo zucchero di canna, il burro a pezzetti, la farina setacciata, il lievito, i semini di vaniglia,il pizzico di sale, il latte e frullate fino ad ottenere un impasto piuttosto liquido.Imburrate una teglia e ricoprite il fondo e i bordi con dello zucchero di canna .  


Sbucciate le pere e togliete il torsolo tagliatele a fettine e ricoprite la teglia in diversi strati...






Versate sopra le pere il composto  di uova e distribuitelo da tutte le parti battendo la teglia sul piano di lavoro spezzettate il cioccolato fondente con un coltello cospargetelo sulla superficie.

 Infornate a 180° per circa 50 minuti.
E’ buonissima da servire leggermente tiepida anche se non è facile da sformare dalla teglia quindi vi consiglio una teglia a cerniera cosi nono dovete aspettare che raffreddi...







venerdì 16 novembre 2012

plumcake integrale


Ingredienti 


  • plumcake integrale
  • 200 grammi di farina tipo 0
  • 100 grammi di farina integrale
  • 70 grammi di farina di riso
  • 150 grammi di zucchero di canna
  • 200 ml di succo di mela verde
  • 100 grammi di ribes o lamponi freschi da mettere nell'impasto
  • 60 ml di olio di mais
  • 1 bustina di lievito
  • Una manciata di mele secche reidratate in succo di mela o acqua tiepida.
  •  La scorza di un limone grattugiata 
  • 100 grammi di ribes o lamponi freschi da mettere nell'impasto. 

Preriscaldate il forno a 180 °C. Mescolate le farine tra loro e incorporatevi lo zucchero. Aggiungete poco alla volta, mescolando, il succo di mela e l'olio. Aggiungete adesso la scorza di limone grattugiata e la manciata di mele tagliate a pezzetti con una forbice. Amalgamate delicatamente e aggiungete il lievito. Versate in uno stampo metà dell'impasto, versatevi sopra delicatamente la marmellata e ricoprite con l'impasto avanzato. Cospargete la superficie con la granella di nocciole ed infornate per 50 minuti a 180 gradi.




mercoledì 14 novembre 2012

Torta al miele e noci

Ingredienti :
  • 150 gr di farina 00 o integrale
  • 50 gr di gherigli di noci
  • 1 chiodo di garofano
  • 1 pizzico di cannella q.b.
  • 50 gr di uva sultanina
  • 1 bustina di lievito in polvere per dolci
  • 2 uova
  • 80 gr di zucchero di canna
  • 6 cucchiai di miele
  • 1 bicchierino di brandy
  • 1 limone
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchaio di olio d’ oliva


Preparazione
Tritate le noci insieme alla cannella ed al chiodo di garofano; quindi ammollate l’ uva sultanina e setacciate la farina con il lievito.
Sbattete le uova fino a farle diventare spumose e poi unite il miele, lo zucchero, il succo e la scorza grattugiata di limone, il brandy, l’ olio e lavorate delicatamente l’ impasto.
Aggiungete la farina, le noci e l’ uva sultanina strizzata; quindi versate il composto in una tortiera imburrata ed infarinata e cuocete il dolce nel forno a 180° per 40 minuti.
  ( io ho sostituito l'uvetta con del cioccolato fondente e di conseguenza non ho messo il limone )



Biscotti alla Cannella

Ingredienti:

  • 250 di  gr farina
  • 50 di gr burro
  • mezza bustina di lievito
  • un bicchiere di latte
  • un cucchiaino di cannella
  • un pizzico di sale
  • 100 gr di zucchero 
  • 100 gr zucchero di canna
  • 1 bustina vanillina

Versare la farina in una ciotola aggiungere il burro fuso a bagno maria, il lievito, il sale , la vanillina, lo zucchero la cannella e amalgamare bene il tutto con il latte tiepido e formare una palla da far riposare in frigorifero  per 10 minuti.
Stendere una sfoglia non troppo sottile e dare la forma desiderata...
Infornare a 160° per 10-12 minuti, fino a doratura.





Pepparkakor Svedesi (Biscotti)

Ingredienti 


  • 180 gr di farina
  • 60 gr di burro
  • 50 gr di miele
  • 40 gr di zucchero di canna
  • 16 gr zucchero semolato
  • mezzo cucchiaino di cannella
  • mezzo cucchiaino di zenzero
  • 3\4 lievito per dolci
  • 60 ml acqua


In un pentolino scaldare l'acqua insieme al miele, i 2 tipi di zucchero e le spezie, portare ad ebollizione mescolando il contenuto.
Spegnere e aggiungere il burro a pezzi, mescolare finchè non sarà sciolto.
In una ciotola versare la farina e il lievito aggiungere a filo il composto di miele caldo, mescolare bene fino ad avere un composto omogeneo. 
Avvolgere nella pellicola trasparente e far riposare in frigo per una notte.
lavorare poco la pasta stenderla su un ripiano leggermente infarinato, e darle una forma con taglia i taglia pasta natalizi.
Infornare con carta forno a 170° per 10 minuti...
Decorare con pasta di zucchero oppure pasta di mandorle...
o meglio la solita glassa reale :)





BISCOTTI ALL’AVENA O GRANCEREALI




Ingredienti


  • 110 gr frutta secca oleosa a scelta (noci, nocciole, mandorle, pinoli) tostata
  • 6 cucchiai di olio circa (evo o altro, opp. 170 gr burro a temp ambiente)
  • 150 gr zucchero (di canna o bianco. Con quello di canna vengono più scuri)
  • 1 uovo grande
  • 1 bustina di vanillina
  • 105 gr farina 00
  • 1 punta di lievito per dolci
  • 1 punta di sale
  • 1 punta di cannella
  • 260 gr avena
  • una manciata (50 gr) di frutta essiccata (mirtilli, ciliegie, uvetta…altro a piacimento) oppure gocce di cioccolato bianco o nero (*)


(*) se aggiungete quest’ultima variante considerate di dover aggiungere altri 2/3 cucchiai d’olio all’impasto. Se invece mettete il burro non aggiungetene altro oltre ai 170 gr indicati.

Preparazione dei 2 impasti:
Impasto liquido: In una ciotola sbattete con una forchetta lo zucchero con circa 3/4 cucchiai d’olio (o i 170 gr di burro) fino a raggiungere una consistenza cremosa (ci andranno 2-3 minuti). (Nota: lo zucchero di canna potrebbe richiedere più olio). Aggiungere quindi l’uovo e la vanillina e amalgamare bene.
Impasto secco: in un’altra ciotola mescolare la farina, il lievito, il sale e la cannella. Quindi aggiungere l’avena tritata (nota: non lasciate l’avena troppo intera, altrimenti in cottura gonfierà troppo) e mescolare il tutto.
Versare poco alla volta il mix di farine (l’impasto 2) nell’impasto liquido (impasto 1) fino ad assorbimento (verrà un pastone), aggiungere all’occorrenza gli altri 3 cucchiai d’olio, quindi aggiungere la frutta oleosa tostata e spezzettata e (volendo) anche le gocce di cioccolato o l’uvetta. Amalgamare bene il tutto per ottenere un impasto compatto e corposo (come nella foto sotto).

A questo punto stendete l’impasto o tra due fogli di carta forno aiutandovi con un matterello, oppure direttamente sul tavolo con le mani ben inumidite. L’impasto dovrà esser spesso circa 8 mm-1 cm.
Con un coppapasta formate i biscotti e posizionateli spaziati l’uno dall’altro sulla carta forno sopra la teglia.
cuocere per 12-15 minuti a 180° o finché il bordo non assume un colore ambrato chiaro e l’interno rimane ancora un po’ morbido e umido (non preoccupatevi per questo perché una volta raffreddati avranno la consistenza perfetta!)
Sfornare e lasciar raffreddare qualche minuto prima di trasferirli in una scatola di latta dove si conserveranno anche per una settimana.

martedì 13 novembre 2012

Biscotti Avena e Uvetta

Ingredienti:

  • 165 gr di farina di farro ( potete utilizzare anche quella 00 ) 
  • 160 gr di fiocchi d'avena leggermente tritati ( altrimenti gonfiano troppo durante la cottura)
  • 140 gr di burro
  • 170 gr di zucchero o fruttosio 
  • 50 gr di uvetta
  • 2 uova
  • una spolveratina di zenzero
  • una spolverata di cannella
  • una bustina di vanillina
  • un pizzico di sale
  • un po di lievito 



fondere a fuoco lento il burro e far raffreddare...
Sbattere lo zucchero con le uova e aggiungere la farina, il lievito, la vanillina, i fiocchi d'avena, l'uvetta
le spezie e il sale.
Su una teglia disporre a cucchiaiate lìimpasto
riscaldare il forno a 180° e far cuocere per 10-15 minuti







giovedì 8 novembre 2012

Barrette al burro di arachidi e marmellata di lamponi


Ingredienti
  • 170 g di farina
  • 5 ml di lievito in polvere
  • un pizzico di sale
  • 150 g burro di arachidi cremoso
  • 150 g zucchero di canna
  • 120 g burro non salato a temperatura ambiente
  • 1 uovo grande
  • 5 ml estratto di vaniglia
  • 180 ml di marmellata di lamponi
  • 150 g di arachidi tostate tritate grossolanamente
Preparazione
  1. Preriscaldare il forno a 180°. Ricoprire una teglia di 20 x 20 cm con la carta stagnola e imburrare.
  2. In una ciotola sbattere insieme la farina, il lievito e il sale e mettere da parte.
  3. Sbattere il burro, il burro di arachidi e lo zucchero in una ciotola fino a che il composto non sarà liscio ed omogeneo. Unire l’uovo e l’estratto di vaniglia e mischiare il tutto. Aggiungete poco alla volta il composto di farina e continuate a maescolare.
  4. Trasferire 3/4 del composto ottenuto nella teglia, preparata in precedenza, premendo uniformemente sul fondo. Congelare la pasta rimasta per 10 minuti.
  5. Stendere sopra il fondo della torta uno strato uniforme di marmellata di lamponi (3-4 mm di altezza). Togliere dal congelatore la pasta rimanente e disperdere sopra la marmellata come fossero tanti chicchi d’uva. Infine cospargere con le arachidi tritate.
  6. Cuocere per 30 minuti a 180°, fino a che non sarà ben dorato. Lasciar raffredare completamente prima sollevare il foglio di alluminio dalla teglia. Tagliare a barrette.





Brioches alla Cannella


Ingredienti
  • 50 g di lievito di birra
  • 85 g di burro 
  • 250 ml di latte
  • 50 g di zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di cardamomo
  • 400 gr di farina
  • 1 uovo
  • Granella di zucchero per guarnire
Per la farcitura:
  • 200 gr zucchero 
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 85 gr di burro
Preparazione
  1. Sciogliere il burro e aggiungere il latte in un pentolino e lasciarli intiepidire. Togliete dal fuoco. Rompere il lievito in piccoli pezzi, metteteli in una ciotola e aggiungere, mischiandoli bene,il burro e il latte. Aggiungere lo zucchero, il sale, la farina e il cardamomo e lavorare la pasta, finché non sarà completamente liscia, o con le mani o con una sbattitore elettrico. Lasciare lievitare per 30 minuti sotto un panno da cucina, durante i quali farete il ripieno mescolando insieme il burro fresco, cannella e zucchero.
  2. Stendere la pasta in una forma rettangolare . Distribuire tutto il ripieno su tutta la pasta. Arrotolate la sfoglia su se stessa dalla parte del lato lungo in modo da formare un rotolo. Tagliare il rotolo in fette di circa 4 cm. Mettere le fette, con la parte tagliata verso l’alto, su una teglia imburrata,oppure ricoperta con la carta da forno, e coprire con un canovaccio. Lasciare lievitare per altri 30 minuti.
  3. Sbattere l’uovo e pennellare la parte superiore dei chignon con il composto. Poi spruzzare un po’ di granella di zucchero per guarnire, sulla parte superiore di ogni panino. Cuocere in forno preriscaldato a 225 ° C per circa 10 minuti.Servite con un buon caffè come da tradizione.






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