Una torta rustica, leggera e tanto golosa
Ingredienti:
(Usare come unità di misura un vasetto di yogurt)
-2 vasetti di zucchero di canna
-2 uova
-6 vasetti di farina integrale
-2 vasetti di yogurt alle noci
-2 vasetti di olio di semi
-una manciata di noci
-una bustina di lievito per dolci
Lavorare le uova con lo zucchero, aggiungere lo yogurt, mescolare bene.
Aggiungere l'olio, le noci, ed infine la farina setacciata con il lievito.
Mescolare bene e cospargere con un pò di zucchero.
cuocere a 180° per 20 - 25 minuti.
deve risultare spugnosa.
mercoledì 11 marzo 2015
mercoledì 23 luglio 2014
Filetti di Cernia in crosta di mandorle
ingredienti:
- 2 filetti di cernia
- tre patate medie
- 3 zucchine tenere
- scaglie di mandorle
- pepe rosa in grani
- sale e olio Q.B.
- prezzemolo
Dopo aver lavato le patate e le zucchine affettatele
finemente a rondelle, salate e disponete su una teglia
con carta forno.
Sullo strato di queste ultime disponete i filetti di cernia
pepate e cospargete di mandorle.
Versare un filino di olio, prezzemolo se grani di pepe rosa.
Cuocere in forno a 180° fino a giusta doratura,
con della carta d'alluminio sopra per non fare
abbrustolire le mandorle.
Buona Cena
Chèri
- 2 filetti di cernia
- tre patate medie
- 3 zucchine tenere
- scaglie di mandorle
- pepe rosa in grani
- sale e olio Q.B.
- prezzemolo
Dopo aver lavato le patate e le zucchine affettatele
finemente a rondelle, salate e disponete su una teglia
con carta forno.
Sullo strato di queste ultime disponete i filetti di cernia
pepate e cospargete di mandorle.
Versare un filino di olio, prezzemolo se grani di pepe rosa.
Cuocere in forno a 180° fino a giusta doratura,
con della carta d'alluminio sopra per non fare
abbrustolire le mandorle.
Buona Cena
Chèri
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Sciroppo di lavanda
Il mio angolino di Provenza in giardino
è piccolo ma da tante soddisfazioni.
Non solo per il raccolto che ogni anno mi regala
ma soprattutto per il suo colore e il suo profumo
che al soffiare del signor vento estivo
passa dalla finestra della nostra cucina
e ci fa compagnia durante la cena.
Durante le ore mattutine
invece la lavanda sembra appartenere ai signorini Bombi
con il loro ronzio rendono le giornate molto più allegre.
Dopo il raccolto invece la lavanda appartiene alla cucina,
protagonista di molti piatti.
Come ad esempio lo sciroppo di lavanda!
Uno delizioso sciroppo
che per ogni sorso sembra di passeggiare
per i campi di lavanda nella calda Provenza.
è piccolo ma da tante soddisfazioni.
Non solo per il raccolto che ogni anno mi regala
ma soprattutto per il suo colore e il suo profumo
che al soffiare del signor vento estivo
passa dalla finestra della nostra cucina
e ci fa compagnia durante la cena.
Durante le ore mattutine
invece la lavanda sembra appartenere ai signorini Bombi
con il loro ronzio rendono le giornate molto più allegre.
Dopo il raccolto invece la lavanda appartiene alla cucina,
protagonista di molti piatti.
Come ad esempio lo sciroppo di lavanda!
Uno delizioso sciroppo
che per ogni sorso sembra di passeggiare
per i campi di lavanda nella calda Provenza.
giovedì 17 luglio 2014
Pancakes alle erbe
Una ricetta leggera, vegetale e golosa!
Ingredienti per 4 persone
Per l'impasto:
- 100 gr di erbe a piacere (solitamente uso spinaci o cicoria)
- 2 uova
- sale e pepe Q.B
- 50 ml latte (di soia se preferite)
- 4 cucchiai di farina
- lievito in polvere un cucchiaino
Per farcire :
- formaggio spalmabile (io uso Philadelphia vegetale)
- pepe
Procedura:
Mescolate le uova con la farina, il sale e il pepe.
Tritate finemente le erbe e aggiungete al composto insieme al
lievito e al latte.
Ungere una padellina con poco olio e versare un mestolo
(piccolo) di composto e fate cuocere fino a giusta doratura .
Farcire ancora calde e pepare leggermente.
Bon Appetit !
Ingredienti per 4 persone
Per l'impasto:
- 100 gr di erbe a piacere (solitamente uso spinaci o cicoria)
- 2 uova
- sale e pepe Q.B
- 50 ml latte (di soia se preferite)
- 4 cucchiai di farina
- lievito in polvere un cucchiaino
Per farcire :
- formaggio spalmabile (io uso Philadelphia vegetale)
- pepe
Procedura:
Mescolate le uova con la farina, il sale e il pepe.
Tritate finemente le erbe e aggiungete al composto insieme al
lievito e al latte.
Ungere una padellina con poco olio e versare un mestolo
(piccolo) di composto e fate cuocere fino a giusta doratura .
Farcire ancora calde e pepare leggermente.
Bon Appetit !
venerdì 11 luglio 2014
Melanzane alla povera
Ricetta estiva, semplice e leggera.
Le "Melanzane alla povera"
chiamate così perchè sono preparate con ingredienti semplici.
Era il piatto tipico dei contadini del Mezzogiorno d'Italia.
E' una ricetta della nonna e a casa nostra si prepara tutt'oggi,
specie nei mesi estivi con il raccolto del nostro piccolo orto.
La ricetta originale prevede oltre alle melanzane solo
olio, origano, un po d'aglio e un filo di olio.
Io l'ho rivisitata aggiungendo del pomodoro fresco,
del basilico e del formaggio cremoso.
Ingredienti per 2 persone:
- 3 melanzane
- sale ed olio quanto basta
- origano
- uno spicchio d'aglio se preferite
Procedimento:
Dividete le melanzane in due metà, sbollentate con del sale
per qualche minuto.
Fate leggermente raffreddare e disporre su una teglia,
con carta da forno.
Aggiungere un filo d'olio su ogni melanzana, l'origano
e l'aglio.
Fate cuocere a 200° fino a giusta doratura.
Una volta tolte dalla teglia e disposte su un piatto da portata
guarnire con pomodoro fresco, formaggio spalmabile e basilico.
Buona cena d'estate
Le "Melanzane alla povera"
chiamate così perchè sono preparate con ingredienti semplici.
Era il piatto tipico dei contadini del Mezzogiorno d'Italia.
E' una ricetta della nonna e a casa nostra si prepara tutt'oggi,
specie nei mesi estivi con il raccolto del nostro piccolo orto.
La ricetta originale prevede oltre alle melanzane solo
olio, origano, un po d'aglio e un filo di olio.
Io l'ho rivisitata aggiungendo del pomodoro fresco,
del basilico e del formaggio cremoso.
Ingredienti per 2 persone:
- 3 melanzane
- sale ed olio quanto basta
- origano
- uno spicchio d'aglio se preferite
Procedimento:
Dividete le melanzane in due metà, sbollentate con del sale
per qualche minuto.
Fate leggermente raffreddare e disporre su una teglia,
con carta da forno.
Aggiungere un filo d'olio su ogni melanzana, l'origano
e l'aglio.
Fate cuocere a 200° fino a giusta doratura.
Una volta tolte dalla teglia e disposte su un piatto da portata
guarnire con pomodoro fresco, formaggio spalmabile e basilico.
Buona cena d'estate
martedì 3 giugno 2014
Tè alle violette
Poi una sera al tramonto ritrovandomi in giardino
tra rose e violette sbocciate in ritardo
per la Primavera fredda e piovosa
mi viene voglia di un tè caldo,
proprio come se fosse un pomeriggio d'autunno
ma voglio dare un pò di brio al mio infuso.
Aggiungo al tè nero che sta in un barattolo di latta
lì in dispensa e qualche violetta colta nell'aiuola.
Prendo una fetta di frolla con marmellata di rose e fragoline
ed ecco è subito Primavera anche quando non splende il sole
e il vento soffia proprio come se fosse autunno...
ricetta della marmellate alle rose su mio libro
"La Primavera di Chèri" pag. 49
tra rose e violette sbocciate in ritardo
per la Primavera fredda e piovosa
mi viene voglia di un tè caldo,
proprio come se fosse un pomeriggio d'autunno
ma voglio dare un pò di brio al mio infuso.
Aggiungo al tè nero che sta in un barattolo di latta
lì in dispensa e qualche violetta colta nell'aiuola.
Prendo una fetta di frolla con marmellata di rose e fragoline
ed ecco è subito Primavera anche quando non splende il sole
e il vento soffia proprio come se fosse autunno...
ricetta della marmellate alle rose su mio libro
"La Primavera di Chèri" pag. 49
Drink alle Rose
Un Rinfrescante Drink alle rose dal sapore delicato
e dal profumo inebriante.
Da gustare nelle calde sere d'estate ma anche
nelle tiepide serate primaverili,
in giardino con qualche candela accesa
e magari con un pizzico di fortuna
si potrà assistere alla danza delle fate
in compagnia delle lucciole al canto delle cicale
e al soffiare del vento...
La ricetta del drink la trovate sul mio libro
"LA PRIMAVERA DI CHèRI" a p. 75
per info contattatemi
e dal profumo inebriante.
Da gustare nelle calde sere d'estate ma anche
nelle tiepide serate primaverili,
in giardino con qualche candela accesa
e magari con un pizzico di fortuna
si potrà assistere alla danza delle fate
in compagnia delle lucciole al canto delle cicale
e al soffiare del vento...
La ricetta del drink la trovate sul mio libro
"LA PRIMAVERA DI CHèRI" a p. 75
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