lunedì 28 gennaio 2013

I giorni della Merla



I cosiddetti giorni della merla sono, 
secondo la tradizione, 
gli ultimi tre giorni di gennaio (29, 30 e 31). 





Sempre secondo la tradizione sarebbero i tre giorni più freddi dell'anno .

Ogni Anno quando si avvicinava 
la fine di Gennaio,
il Nonno tirava fuori dal suo bagaglio Culturale, 
una delle Mie Leggende Preferite...
" I Giorni della Merla " 
rannicchiati vicino al camino 
 io e mio fratello restavamo ad ascoltare : 

<< Secondo la leggenda una merla, con uno splendido candido piumaggio,



 era regolarmente strapazzata da  Gennaio , mese freddo e ombroso, che si divertiva ad aspettare che la merla uscisse dal nido in cerca di cibo , per gettare sulla terra freddo e gelo. Stanca delle continue persecuzioni la merla un anno decise di fare provviste sufficienti per un mese, e si rinchiuse nella sua tana, al riparo, per tutto il mese di gennaio, che allora aveva solo 28 giorni. 
L'ultimo giorno del mese, la merla pensando di aver ingannato il cattivo Gennaio, uscì dal nascondiglio e si mise a cantare per sbeffeggiarlo.
Gennaio si risentì talmente tanto che chiese in prestito tre giorni a Febbraio e si scatenò con bufere di neve, vento, gelo, pioggia.
 La merla si rifugiò alla chetichella in un camino e lì restò al riparo per tre giorni. Quando la merla uscì, era sì salva, ma il suo bel piumaggio si era annerito a causa del fumo e così rimase per sempre con le piume nere.>> 





Come in tutte le leggende si nasconde un fondo di verità, anche in questa Leggenda del mio Caro Nonnino possiamo trovarne un po', 
infatti nel  calendario romano il mese di Gennaio aveva solo 29 giorni, che probabilmente con il passare degli anni e del tramandarsi oralmente si tramutarono in 31. 
Sempre secondo la leggenda, se i giorni della Merla sono freddi, la Primavera  sarà bella, se sono caldi la primavera arriverà in ritardo.
Io  la trova bellissima questa piccola merla ... e voi???
Non facciamo morire le tradizioni, 
raccontate ai vostri bambini queste antiche leggende....


    Un abbraccio Chèri...

9 commenti:

  1. ..cara e saggia cheri che così affettuosamente ricordi l'importanza e la gioia verso un nonno che amorevolmente ha seminato leggende essenziali per la cultura di un bimbo che si affaccia al mondo..sei davvero speciale..nonna eu

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  2. Non conoscevo questa leggenda... è stato davvero bello leggerla... e mi sono immaginata io stessa davanti al camino!^_^
    Grazie per avercela raccontata... quando avrò dei bambini gliela dirò di sicuro, perché la trovo veramente bella!
    Senza contare che mi sono sempre chiesta perché questi giorni si chiamassero così!;)

    Un bacio,
    Eleonora

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  3. Ciao Cheri, ti ho trovata girovagando su fb.
    Mi piace il tuo spirito retrò (come tu stessa lo definisci) in una ragazza giovane come te, forse perchè anche io ho sempre avuto lo stesso spirito che non è cambiato nonostante siano passati tanti anni.
    Un bacio
    Rosa

    http://shabbyedintorni.blogspot.com

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  4. Grazie ragazze , grazie per tutto l'aspetto che dimostrate...
    <3 un abbraccio a tutte <3

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  5. Grazie ragazze...
    grazie per tutto l'affetto che mostrate nei miei confronti...
    sono cosi lusingata... .)
    spero di riuscire a farvi sognare sempre, con le mie tante leggende e fiabe, che inventerò per voi <3

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  6. che bella questa leggenda, credo di averla già sentita alle scuole elementari :) in una di quelle filastrocche o cose del genere!!!

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